FONTAMAR CONSORT
PARIS LULLABY

Paris-Piaf prosegue nella scia di Paris-Piaf. Si nota infatti la stessa concentrazione estrema dei mezzi musicali e lo stesso sapiente misto di lirismo, swing e poesia.
Alle pietre miliari della chanson francese degli anni 50 e 60 - Milord, Les Feuilles mortes, La Vie en rose, La Javanaise... - Paris Lullaby aggiunge però la reinterpretazione di alcuni dei più grandi maestri del jazz americano la cui vita o la cui opera, a vari titoli, sono rimaste indissolubilmente legate a Parigi.
Alle melodie della Piaf o di Gainsbourg si mescolano quindi quelle di George Gershwin, di Vernon Duke, di Miles Davis o di Chet Baker, il tutto componendo un affresco tenero, uno scintillante omaggio alla Ville-Lumières in cui le mille finestre di New-York, al tramonto, sembrano rispecchiarsi nelle acque della Senna.